Dalla parte di tutti

Negli Stati Uniti venerdì scorso è stato approvato dal Congresso, un nuovo provvedimento federale contro le discriminazioni, sull’orientamento sessuale e la disabilità. La legge Matthew Shepard, James Byrd Jr. Hate Crimes Prevention Act – HCPA, porta il nome di Matthew Shepard, che fu rapito, torturato e assassinato perché gay nell’ ottobre 1998 vicino a Laramie nel Wyoming e di James Byrd che, morì in un attentato a sfondo razziale in Texas.
Sono passati ben 21 anni da quell'orribile sera di Laramie, e finalmente diventa penalmente perseguibile l'atto ignobile della violenza subita da uomini e donne, solo perchè cercano di essere se stessi.
C'è un'intervista a Jennifer al riguardo tratta dal sito Matthew Shepard fondation, come sapete anche lei è tra i sostenitori della Matthew Shepard act.
Visto che qui da noi la tendenza a copiare lo style made in USA è di moda da sempre, magari una legge così...

Life, Liberty, and the Pursuit of Love...

Il titolo che ho usato per questo post è anche quello che apre l'intervista fatta a Jennifer dalla rivista Michigan Avenue Magazine, a febbraio scorso. Parla della vita, di come è diventata una star nascente in Flashdance, e come si è trovata nel ruolo che l'ha definita poi, l'icona gay di LWord, simpatica l' affermazione al riguardo a suo marito: “Hey honey, the gay icon is home!”. Come sempre che dire bella a lei è dire poco, dimostra quanto lo sia tanto anche dentro! bye.

...e se la ridono!

Tornando indietro nel tempo, vi posto questo video girato credo da una fan visto le immagini non proprio nitidissime, durante le premiazioni dei glaad 2008. Più per il simpatico siparietto preparato delle due dove (si)prendevano in giro un pò i loro personaggi, tutto questo cliccando qui il video ufficiale, più divertente invece è stato, il dietro alle quinte, come si vede dal filmato, dove una quasi sconcertata Holloman, si è messa la mano sopra gli occhi ridendo, come per dire "ma che cacchio abbiamo detto" seguita da una divertita Beals. cipz...!