Venezia-Berlino A/R

In Arte in Italia (link foto in fondo al post) troviamo un trafiletto dedicato a Laurel Holloman e il suo personale itinerario artistico in Europa iniziato nel 2012 a Parigi, Venezia, Berlino, di nuovo Venezia a giugno, e per finire a Londra quest'inverno (leggi il recente London in the Winter).

Berlino, capitale di un incredibile fermento artistico euro-internazionale più innovativo e giovane – non a caso Massimiliano Giani fu direttore artistico della Biennale di Berlino nel 2006 – e Venezia, capitale dell'arte contemporanea più consolidata e importante: si muove tra questi due poli la creatività artistica di Laurel Holloman. Prima di essere protagonista dai primi di giugno della collettiva-evento collaterale alla 55 Biennale Arte, Nell'acqua capisco, un racconto attraverso opere di artisti che con l'acqua hanno saputo creare un dialogo, Laurel Holloman presenta a Berlino la personale All The world inside, una selezione di opere di medie e grandi dimensioni che tramite il linguaggio dell'espressionismo astratto si propongono di esplorare i temi del rinnovamento e della rinascita spirituale. “Credo – dice Laurel Holloman – che il mondo sia il luogo del caos e la pittura è il mio rifugio. Mi sento spinta a portare luce nell'oscurità e movimento nell'immobilità con la pura energia di una libera pennellata." Suggerendo allo spettatore quello che potrebbe vedere nella tela, ma senza mai rivelarlo espressamente, la Holloman lascia a ciascuno la possibilità di interpretare l'opera e riceverne le emozioni più vicine alla sua sensibilità. Un approccio audace che si fonda su vibranti pennellate, che alternano sapientemente colore pulito e diluito.

photo article Arte in Italia

All The World Inside

Apertura a Berlino (link della serata in fondo al post) il 28 aprile de "All The World Inside" la personale di Laurel Holloman la terza in Europa dopo Parigi e Venezia. Nella città d'avanguardia dell'arte contemporanea ad oggi, trovano la propria naturale collocazione le enormi tele dove Laurel esprime tutto quello che ha dentro sè, tutto il mondo dentro, appunto.

ho lasciato tutto dietro di me. Di tanto in tanto faccio ancora yoga per alleviare lo stress, ma prima di tutto voglio esprimere i miei sentimenti e il mio aspetto non è importante qui. Il mio corpo è solo un contenitore, il mio lavoro è molto più importante. Questo cambiamento di rotta è stato enorme. Quando mi guardo indietro, sono sempre stata la persona che sono oggi, una caotica, tipo solitario leggermente nevrotica.

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all the world inside - short film

"I miei primi cinquant’anni"

Se le chiedi come ha trascorso la sua vacanza estiva, Jennifer Beals attrice, 48 anni, solo sospira…. Così comincia l’articolo sul sito di  Style Goes Strong  dove, la brunetta ci racconta di un’estate trascorsa in campeggio, correndo per i sentieri e nuotando nelle acque gelide del lago Louise,  imprecando anche il fatto di non avere nessun collegamento ad Internet per seguire le olimpiadi, in particolare il nuoto la sua nuova grande passione. Reduce da un triathlon olimpico di alcuni anni fa, la bionica Beals oltre al jogging che pratica quando può, ha riscoperto, appunto quest’estate, il nuoto:

It's really like all I want to do is go swim, go, swim, go swim. I was like a fanatic looking for the next lake.

Quarant'anni anni portati magnificamente grazie dice anche, una sana vita sportiva, vorrebbe entro i prossimi due anni, partecipare ad una maratona:

I'd love to run a marathon. I'm hoping before I'm 50, I'll run a marathon.

e alla domanda se fosse la maratona di Boston, con una battuta  risponde:

I don't think I could ever qualify for the Boston marathon," she says, laughing. "Like not in a billion years. I don't think I could qualify for the Boston marathon. I would be handing out water at the Boston marathon and half way so.

Riguardo la sua carriera di attrice dice che l'invecchiamento sullo schermo è stata una buona cosa, aggiungendo:

Past a certain age, you are still the keeper of the hearts and the keeper of all the emotional stability in the home. I think that's really changing in terms of storytelling.

For me, the story is always the first and foremost.

Chiude in bellezza e non poteva essere diversamente, rispondendo alla solita domanda che lei è usuale a rappresentare sullo schermo donne forti:

I like the complexity within the characters," she says. "When somebody presents as very strong, but isn't as strong as they appear it's interesting.

io aggiungo parafresando una vecchia pubblicità televisiva: “per una grande parete non ci vuole un grande pennello, ma un piccolo grande pennello”.

Jennifer for indipendent

A quanto pare, la prima è andata talmente bene che ci riprovano ancora. Jennifer è attesa assieme a Lauren Lee Smith (la rossa Soap-Chef di The L Word) sul set del nuovo film di quel Terry Miles, che già le aveva dirette in A night for Dying Tigers, trovate qualcosa in in  A night for dying...Beals. Quello che si sa, per ora, è che il film indipendente si chiamerà Cinemanovel e Jennifer interpreterà il ruolo di Clementine. Infine, è da notare che, per mantenere il totale controllo creativo, il film necessita di finanziamenti. Se foste interessati, si può contribuire facendo una donazione. Per ulteriori info su questo progetto visitate: www.idiegogo.com/cinemanovel

Il divorzio di Luh – Atto finale

Dal sito TMZ (articolo integrale in fondo al post), apprendiamo la notizia che Il divorzio tra Laurel Holloman e il marito è appena stato ultimato.  Come già vi avevo segnalato nel post  Il divorzio di Luh, Laurel chiese il divorzio dal marito l'anno scorso, dopo un periodo di separazione, citando per differenze inconciliabili. Laurel e il suo ormai ex-marito erano sposati nel 2002 e hanno due figlie. Ora, il tutto è stato ufficialmente concluso il 18 giugno, con la firma  sull'ordine di divorzio da parte del giudice. Secondo la documentazione, Laurel ottiene la casa (mutuo incluso), mentre entrambi si divideranno la custodia legale e congiunta delle loro figlie.

- TMZ article

In caduta libera

A mò di Raffaella Carrà dico: perchè Laurel Holloman è qui! Infatti si è conclusa da poche ore a Venezia presso L’Ateneo Veneto, l’inaugurazione di Free Falling, nuova personale di pittura della nostra e per sempre Tina. Dal servizio della Rai regionale (link del video in fondo al post), dove iniziano il servizio presentandola come “era Tina la produttrice televisiva di The L Word……” rivediamo Laurel di nuovo bionda, che racconta la sua pittura, accompagnata dalle sue due bimbe e l’onnipresente amica e fotografa Miki Turner, dove qui, personalmente faccio i miei complimenti per la foto (cliccare sopra la foto per intenderci), copertina di questo post. L’esposizione rimarrà aperta fino a settembre e servirà anche, soprattutto, e qui un doveroso chapeau alla bionda, per raccogliere fondi per Emergency in Sudan. Intanto da twitter nalamommy fa sapere che:

that was press conference. went really well. so far three great reviews. opening night in one hour. didnt sleep installed all night

il che non guasta. Bentornata in Italia Laurel!

- Laurel Holloman -'Free Falling' Art Exhibit
- newnotizie

- Free Falling

- 'Free Falling' Venezia Exhibit 2012 ( facebook)

@jenniferbeals

Hello world; I am finally joining the 21st century and am on twitter. Don't faint -this is really me. 

Una cosa abbastanza direi inusuale, per una persona riservata come lei, ma sorprendentemente Jennifer Beals cinguetta da oggi su Twitter. A distanza di tempo dalla collega e compagna di avventure di LWord Laurel Holloman, la brunetta cede al social network più giovane dela rete. Jennifer Beals has officially joined twitter. You can follow her @JenniferBeals , Jennifer has joined twitter ! and yes it's really her !, queste alcune segnalazioni trovate qua e là da fans sul lieto evento. Curiosità, molta, perchè di Jennifer conosciamo l’indubbio talento, l’intelligenza e l’integrità, ora conosceremo forse anche della parte più “leggera” ma non troppo di questa Signora. Benvenuta Jennifer, welcome in our house of the word!

@jennifer beals

"The Jennifer’s Song"

Una notizia alquanto curiosa, sta girando nel web in questi giorni. Una band svizzera dal nome di “Lovebugs” molto conosciuta nella loro terra natia, ha avuto l’originale idea di incidere una canzone intitolata semplicemente “Jennifer Beals”. Il leader  un certo Adrian, cantante e scrittore della band ci spiega che cosa ha ispirato la sua canzone:

Ho visto Jennifer Beals in Flashdance, quando ero un adolescente negli anni Ottanta e ho preso, come la maggior parte degli uomini (e donne n.d.a), una cotta per lei. Per caso ho visto il film ancora una volta pochi mesi fa in tv, e riportando alla memoria tanti ricordi , che ho pensato quanto sarebbe stato bello trasformarli in una canzone. La canzone racconta di qualcuno che vive per passione, qualcuno che dà tutto per questo (o il suo) sogno da non preoccupandosi di quello che gli altri potrebbero pensare o dire.

Ora immaginando cosa mai potrà mai pensare l’interessata, qualche idea potete già farvela, dando un’occhiata ai due link postati di seguito, assieme al testo della canzone. Bye ladies!

- ITunes "Jennifer Beals"
- Life is today - Lovebugs ....full song

You’ll never get to heaven like this
Your father used to preach
So many lessons you had to learn
No one could ever teach
You’ve been working all day
Dreaming your life away
Waiting for the nights to fall
Light as a feather
No matter the weather
You still got it all
Oh oh oh, oh oh oh
Like Jennifer Beals
Nothing really matters when you dance
Oh oh oh, oh oh oh
That’s how it feels
All you gotta do is take a chance
You were paying the price
You fell hard once or twice
Still it never was a tough call
You’ve been toiling away
To get your chance one day
Always looking for the next best ball
Light as a feather
A rose in the heather
You still got it all
Oh oh oh, oh oh oh
Like Jennifer Beals
Nothing really matters when you dance
Oh oh oh, oh oh oh
That’s how it feels
All you gotta do is take a chance
The sooner the better
It all comes together
The sooner the better
It’s your curtain call
Oh oh oh, oh oh oh
You wanna dance
Like Jennifer Beals
Yeah, that’s how it feels
Like Jennifer Beals
Nothing really matters when you dance
You’ll never get to heaven like this
Your father used to preach
You’ll never get to heaven like this
No one could ever
No one could ever teach
You never cared ’bout a word he said
You’ve got your heaven inside

La vedova nera

Nuovo drama targato CBS in arrivo con protagonista Jennifer Beals. “Widow Detective” questo il titolo del pilot è incentrato su Denny Brennan (Corbett), un detective della polizia decorato che, dopo aver perso tre partners  nel svolgere il proprio dovere, diventa il marito surrogato, amante e padre delle loro famiglie. Jennifer interpreterà Lainey, sexy ed ironica proprietaria di una parruccheria di San Fernando Valley, una delle vedove (in)consolabili di Brennan.  Co-protagonista assieme alla Beals troviamo Paula Marshall che interpreta Jill, una ristoratrice e madre di tre figlie che ha accettato la partecipazione volontaria di Denny sulla sua famiglia con sollievo, gratitudine e amore. Questa volta a quanto pare la bella Jeibì ha smesso la veste di poliziotta che lìha caratterizzata nell'ultimo periodo di lavoro, per indossare invece quelle di una vedova con forbice spazzola e tanta ironia. Cipz ladies….

JB production

Mentre la rossa Laurel si appresta al debutto qui in Europa con la sua personale di pittura, (leggi Laurel si mostra ), Jennifer a sua volta invece, notizia presa direttamente da Variety, ha in progetto di produrre e recitare in un pic indie movie dal titolo "The Lord of Vinyl” dedicato al mondo del jazz.

Il film narra  la vita agrodolce e comica disperazione di un cuore solitario, Angeleno che essendo ossessionato dal jazz,  nasconde la delusione del mondo dentro la bellezza della musica. Si trova improvvisamente ad esplorare la possibilità di nuovo amore con un’ impiegata d’ufficio postale infelicemente sposata (la Beals appunto) proprio mentre tenta una riconciliazione con la figlia estraniata da 11 anni, che ora vive con la sua ex-moglie ed ex migliore amico

Ora speriamo che non si riveli l’ennesimo inutile film, dove il talento di questa attrice, sprofondi nella mediocrità imperante, perchè bisogna dire che le scelte filmatografiche della brunetta hanno lasciato negli anni  alquanto a desiderare.  Good luck Jennifer!

La prima per Castle

Che queste due proposte, facciano parte della lista di quelle da cui vuole essere viziata Jennifer? La risposta questa primavera, quando la brunetta le realizzerà entrambe, prima con una serie su Internet per un canale YouTube (focalizzato su donne orientate al dramma), assieme al regista e produttore Jon Avnet (Pomodori verdi fritti, L'angolo rosso), il secondo un film cui ora pochissimo si sa. L’intervista completa, la trovi cliccando  QUI, dove si parla anche di Castle e di quando Kate (Beckett), non era la “prima” per Castle, di Chicago Code, e di come un progetto si fa interessante perchè fa sì che la fu Bette Porter abbia bisogno di alzarsi la mattina ed essere felice di andare a lavorare. E chi non lo vorrebbe cara Jennifer!

I giochi di Jennifer

Con sede a Los Angeles, l'Istruzione Focus è una collaborazione tra scienziati, ricercatori e medici che condividono una visione comune: di utilizzare il meglio della scienza e della tecnologia per aiutare i bambini a realizzare il loro massimo potenziale. L'azienda è stata fondata da Michael e John Apstein abili professionisti e soprattutto due papà che si sono impegnati a portare gli strumenti più up-to-date e le risorse ad altri genitori per aiutare i bambini ad avere successo. La stessa ha introdotto un sistema di formazione di attenzione per i bambini dai 6 ai 12.  IFocus , un divertente gioco per computer sviluppato da un team di neuropsicologi che porta a migliorare significativamente la funzione esecutiva del cervello attraverso la formazione cognitiva, e completati da un programma completo di comportamento, l'esercizio fisico e nutrizionale. Tutto questo per segnalarvi che portavoce della pubblicità televisiva è Nostra Signora Jennifer Beals, che da sempre sensibilmente attenta e attiva socialmente. Di questo la stessa dice:

"Una delle cose che amo sul  IFocus programma è il suo approccio globale -  IFocus alimentazione, esercizio fisico, e le strategie comportamentali per tutta la famiglia. Per essere in grado di avere un videogioco che esalta la funzione del cervello, piuttosto che il suo disgregamento, e che si adatta al giocatore, è molto eccitante. Per me, lo scopo più grande del programma non si tratta solo di migliorare le prestazioni a scuola, si tratta di dare al vostro bambino la possibilità di vivere fino al loro massimo potenziale in qualunque area la maggior parte dei loro interessi"

Un motivo, se poi c'era bisogno di un motivo in più, per continuare ad ammirare questa donna. Cipz Ladies!

- Jennifer "Informercial"

Woman in red?

Ieri sera si è tenuto Honoring The Promise Gala, evento che vi avevo anticipato in Jennifer per la vita. Oltre alla sua importanza, il gala è organizzato dalla Susan G. Komen.org, e dove Jennifer ha presentato il Premio Distinzione Advocacy a Ellen Sigal, fondatore di Friends of Cancer Research, le immagini che trovate alla fine del post, soprattutto quella, personalmente "so amazing" (a capo testo), parlano da sole. Devo dire che è una di quelle poche, pochissime volte, dove il vestito di Jennifer è all’altezza della bellezza di chi lo indossa. Forse il viaggetto fatto in Italia un mese fa ha dato i suoi frutti. Cipz!

- photo gala
- in video

Jennifer? Simply the best

Credo che non ci siano tante parole per commentare la partecipazione di Jennifer al programma italiano “I Migliori Anni”. Lei ancora una volta, sottolineo, ancora una volta ai miei occhi ed orecchi, è stata terrific. Con un italiano da far invidia a molti suoi colleghi connazionali, che vivono stabilmente da anni in Italia, risponde alle domande "very very" solite su Flashdance (come è riuscita ad essere scelta fra tante, come ha “vissuto” l’esperienza durante e dopo con il successo del film ecc ecc), fino a quella in cui Conti (il presentatore) chiede quale sia la scena che più si sente legata, o ricorda più cara, ottenendo da Jeibì un semplicemente <<essere con il cane>>. Me-ra-vi-gli-osa! Ha Roma nel cuore, e questo lo sapevamo da Roma I love you, ricorda con affetto Nanni Moretti, dove in Caro Diario ha recitato una piccola parte di se stessa, concludendo visibilmente commossa al ricordo di un attore italiano, Massimo Troisi, scomparso nel 1994. Una splendida persona oltre una splendida donna. Cipz.

- jennifer TV show - photo
-Jennifer Beals TV Show- video

I migliori anni con Jennifer Beals

Non l’avrei mai detto, ma mi ritrovo oggi a segnalarvi che nel programma  italiano de “I migliori anni”, il 16 settembre ospiterà, non so ancora di preciso se in studio o via etere, nientepopodimeno Jennifer Beals. Ripeto è una cosa che mai avrei pensato di scrivere, per quanto inusuale è, ma essendo praticamente cosa certa, la nostra mora per eccellenza, parteciperà alla trasmissione italiana. Per chi non sapesse questo spettacolo in onda su Rai Uno, racconta puntata per puntata i momenti d’oro di cinquant’anni di musica, televisione, cinema, cronaca e costume dell' Italia, una specie di "come eravamo" insomma.. In questa si parlerà tra l’altro di un film cult dei anni '80 "Flashdance", che ha reso celebre proprio Jennifer. Ora immaginando il livello della trasmissione, spero di non assistere a domande tipiche demenziali, nessunissimo, non sia mai, riferimento al periodo LWord, e battute svolte al ridicolo. Appuntamento allora il 16 settembre su Rai Uno ore 21.10, poi qui per un resoconto finale. Cipz sisters!

Jennifer per la vita

Dall’articolo del Washington Examiner intitolato  Beals, Bedingfield and Faison coming to Komen gala, vi segnalo l’appuntamento più prossimo “live” per le più fortunate della nostra Jeibì. Infatti  al Susan G. Komen Honoring the Promise gala, o più semplicemente il Komen Gala,  quest’anno fra le celebrità invitate, troviamo anche il nome della nostra signora.  Susan G. Komen for the Cure, precedentemente nota come The Susan G. Komen Breast Cancer Foundation, è la più conosciuta fra le grandi e meglio finanziate, organizzazione pro raccolta fondi per il cancro al seno. Un’ altra “bella” apparizione in tutti i sensi di Jennifer. Cipz ladies!

Il divorzio di Luh

The chick who plays super hot bisexual Tina Kennard on "The L Word" is calling off her real life marriage ... to a man --

La notizia non è nuovissima, visto che  ne parlò la stessa  a Diva Magazine nel novembre scorso, (leggi I hate all labels!), ma ora Laurel l’ha resa ufficiale,  come lo riporta l’articolo  'L WORD' STAR Ending Boy-Girl Marriage, depositando gli atti di divorzio dal marito Paul Machery, proprio all’inizio di questo mese al County Superior Court di Los Angeles. I due hanno messo fine ad una unione durata 9 anni e due bambine, principalmente, pare, per differenze inconciliabili.  Laurel, sempre dall’articolo, ha anche chiesto di rinunciare al sostegno economico dall’ ex marito. Per chiudere con una battuta, credo, con tutto il rispetto che la vicenda ne comporta, che personalmente ho "sofferto" molto di più, quando si separarono Bette e Tina. (...) Cipz ladies.

Il discorso della Regina

Già nel precedente post lo avevo scritto, un anticipo poi lo avete visto, per chi segue la mia pagina omonima in facebook, ora cercherò di chiudere in bellezza (e con Jennifer vado sicura), la 2 giorni che si è conclusa del Dalai Lama  a Chicago.  Oltre ai links  in fondo al post, dove trovate il discorso di Jeibì e ecc...,  sottolineando ancora una volta come questa signora, sia stata all’altezza della situazione. Un pò in soggezione alla presenza di Sua Santità come lei stessa ha rivelato al pubblico

“I’m a bit giddy to be part of this,”

 ha poi introdotto con il suo discorso, la collaborazione con InterFaith ARTreach.

This initiative resulted in the production of icons by organizations belonging to different religious tradition as their representation of the symbolism of the 12 of the world’s religions. Altogether 200 people worked on these sculptors.

Simpatico infine il siparietto tra il Dalai e il governatore dello stato di Illinois Pat Quinn alla consegna della sciarpa benedetta alla stessa Beals. Ahimsa sisters!  

- Jennifer speech  
- Jennifer receiving the scarf

When Jennifer speaks...

Lo avevo già segnalato in ...Christmas in July della visita oramai imminente, (questo weekend a Chicago), del Dalai Lama e come questo coinvolga particolarmente la “nostra” brunetta per eccellenza. In questa breve intervista dal sito Western Springs dal titolo Actress speaks on Buddhism and the Dalai Lama, Jennifer che come lei afferma segue il buddismo da circa 14 anni, si/ci “prepara” all’evento dal 17 dove è previsto anche un suo personale intervento  al 18 luglio,  con quell'energia e sopraffine intelligenza, che noi le riconosciamo o meglio io, ho imparato a riconoscere proprio dalle interviste che nel corso del tempo ha rilasciato. Un esempio?

The ability to love and the ability for compassion and affection are already hard-wired in our brain, and it’s through our awareness that we can extend it to other people.

Amen! Cipz sisters.

“The camera sees who you are”

“I loved playing that part. It was a huge experience to a play a part that means so much to so many people”

Questo è quanto ha dichiarato Jennifer nella recente intervista di The Examiner.com dal titolo Candidly Converses About Career. L’affermazione che rallegra i nostri cuori, riguarda ovviamente al periodo di LWord, aggiungendo che grazie proprio ai quei cinque anni “vissuti” da Bette Porter, è stato determinante nella preparazione del suo ultimo, cronologicamente parlando, personaggio in TCC di Teresa Colvin. Nell’intervista “scopriamo” anche che la sua passione nella recitazione risale a quando era poco più adolescente dichiarando che:

When I was younger, I had a desire to be close to God, to be in my own power. It wasn’t ambition but instead the ability to express myself and play,”

e di come si dice fortunata a essere pagata per fare ciò. Una cosa curiosa, dovrò vedere il film, è come quel personaggio che lei ha intrepretato ne “Il Diavolo in Blu” di Daphne Monet, abbia cliccato da subito, divenendone poi uno dei suoi preferiti. Concludo infine , con tre dei suoi consigli per chi vuole intraprendere la professione di attore:

“Go towards it with humility and playfulness.”

perchè

“Acting is less putting on costume, hair and makeup,”

e

“It’s the mystery inside coming out.”

aggiungendo se mai ce ne fosse bisogno, che questo, ti riesce solo se hai una cosetta non da poco come  il talento, Cipz ladies!