Comunicazione di servizio

Sono stata avvertita di recente da una gentil donzella, cui personalmente ringrazio, per essersi poi abbonata, che la newsletter di feedburner, non funzionava! Dopo vari tentativi sono riuscita a ristabilire la perfetta funzionalità del servizio. Chiedo umilmente scusa per l’inconveniente, assicurandovi che mo' tutto ri-funziona. Ola gente!

Intervista con Jennifer Beals

Dopo essere arrivata prima in due delle tre categorie (e settima nella terza), dell’ annuale sondaggio di AfterEllen.com 's Hot 100 lo stesso sito, non poteva che non intervistare chi è divenuta nel giro di pochi anni, un’icona ed anche delle più "amate" per l’intera comunità lesbo e Co.  Da un anno dalla fine di The L Word, Jennifer, ha sfornato man mano una serie di “lavori” che l’hanno vista come guest nella serie “LIe Me” protagonista nell’apocalittico “Book of Eli” fino all’ultimo come interprete, (molto dean Porter) di una serie poliziesca  in “Ride Along” nel ruolo di commissario nella sua Chicago. E’ entusiastamente sorpresa dei i suoi fans di LWord, definendoli le più fedeli che mai ha avuto, di come si trovi ora, dopo l’esperienza lunga di LWord, in un set, stranamente a non filtrare con delle donne, del suo libro definito "di famiglia" LWord Book, e come sia difficile rimanere in contatto, con il resto del cast, malgrado tutto. Infine dice di sentirsi molto onorata del premio che andrà a ritirare esattamente fra un giorno,  il 5 giugno ad Orange (leggi i particolari in Jennifer al Center Orange Country), questo grazie a ciò che è diventata ed continua ad essere dopo LWord, dopo Bette Porter. cipz!

- Interview with Jennifer Beals

La bambola Jennifer

Questa è  fra le notizie che mai mi sarei sognata di dare, perchè rientra alla grande direi, nella mia personale categoria “ne possiamo fare a meno, grazie!” Comunque, (vedere la foto), è stata varata la “barbie” con il volto, sì sì, di nostra signora nostra Jennifer Beals formato “barbie-flashdance”, e tutto questo per celebrare quel film che l'ha resa famosa ai più, e  di conseguenza anche un’icona. Per le interessate...all'acquisto, vi posto il link qui. Chissà che ne pensa la diretta interessata, (io qualche pensierino me lo sono fatto), intanto  per quello che posso dire è che se miss Beals è stata scelta come icona, è sì per la notorietà che quel film le ha dato, ma credo che è per lo più, per ciò che ha saputo fare con The L Word, "inventandosi" quel personaggino da niente come Bette Porter. Quindi se deve fare proprio l’icona, la preferisco di gran lunga come quell’icona gay che noi tutte riconosciamo. Giusto mie signore? cipzbiritipz!