Shoes prada. dress vince. glasses are my rite...

La settimana scorsa Laurel ha partecipato a “the Kathmandu Valley Preservation Trust“  in New York, con una sua pittura intitolata "Mukti". Dalle foto che trovate di spalla ed in fondo al post, si nota che per la prima volta, miss Holloman sfoggia oltre la sua naturale bellezza, anche un paio di occhiali, che lei stessa definisce con una nota di twitter “...glasses are my rite aid reading glasses” ed il  risultato possiamo dire è assai interessante. La silent auction è proseguita poi fino al 2 maggio, conclusasi con la vendita alla miglior offerente del quadro. Bye!

 - Mukti - Laurel's work 1 - Laurel's work 2 - Laurel's work 3

TCC 1.09: St. Valentine's Day Massacre

[...Il soprintendente Colvin è accusata del crescente problema della criminalità in città dal sindaco,  messo sotto la pressione della stampa dopo che cinque commercianti vengono uccisi in un ristorante di Lincoln Park. La Colvin mette Wysocki Evers  sul caso, sperando di catturare il killer e ripristinare la sua credibilità…] Buon episodio anche questo, dove la bravura della Beals sottolinea se ancora ce ne fosse bisogno, quanto questa attrice sia capace. La sua capacità in questo episodio è stata di "portare" il suo personaggio così in alto mostrando una fierezza e compostezza davanti alle più bieche provocazioni, che la fa indubbiamente mia eroina. Mi piace anche come sia ben definita  l’amicizia e stima tra la Colvin e il detective Wysocki, che  diamocelo pure, risulta un pò inusuale tra un uomo e una donna, perchè nella maggior parte delle volte (spero non questa) si “sugella” sempre il tutto con il sesso.  Cipz!

Il treno dei desideri

Visto che per un un pò di tempo non la vedremo a fare il suo “mestiere” di attrice, accontentiamoci come si dice di quello che passa il convento, grazie  in questo caso a una fan conosciuta nei forum come BranTcrave, con il riassunto in video (i links  in fondo al post) di un “vecchio” lavoro sì, ma inedito ai nostri occhi. Su questa serie ne avevo già parlato nei vari posts di allora dedicati, uno su tutti Mammamia che Laurel!, dove ricordo brevemente, la bionda recita una piccola parte di una giovane madre, alle prese con un figlio poco più di adolescente, e tutto quello che ne comporta. Se poco  posso dire del telefilm, posso dire invece  molto di più “dell’impatto” notevole che fa (come sempre) miss Holloman ai miei poveri occhi. Sarà la nostalgia dei dolci ricordi passati, ma quella di Gigantic esteticamente parlando è la miglior Laurel o meglio la migliore per me. Il taglio di capelli della “prima” Tina per intenderci, è quello che più le si addice, poi mettiamoci il resto  ed oplà la mia fantasia prende il treno e non si ferma più. Bye guys!

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