martedì 15 febbraio 2011
The Chicago Code 1.01: the beginner
Ok con un pò di ritardo eccomi con la prima. Mi ci è voluto quasi tutta la durata dell’ episodio, per rimettere nell’ ordine d’idee che non si tratta di Bette Porter, ma della sosia Teresa Colvin. Una cazzuta e determinata poliziotta spinta dall’originalissima “promessa” adolescenziale che un giorno sarebbe stata la sceriffa di Chicago. L’episodio tutto sommato non è stato male, nel contesto potrebbe essere proprio come è stato da tempo descritto, una buona serie, una specie del il buono la bella ed il brutto–cattivo. Non so se a voi fa questo effetto, ma quando è in scena lei poi, accende da sola il video, bella brava, accattivante, il ruolo le si veste a pennello, anche se solo devo essere sincera, aimè intravedo già, che tra la capitana e il poliziotto suo co-protagonista sbocceranno le rose, e questo ribadendo quello scrissi in My Name is Bette Porter, rovinerà almeno per me un pò tutto, vedremo. Ci si vede per la seconda, cipz!
Posted by
elenripley
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Jennifer Beals,
The Chicago Code
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5 comments:
si e' vero sbocceranno le rose ma solo perche' e' scritto sul copione, tra questi due attori ( jennifer e l'altro non mi ricordo neanche il nome)c'e' la stessa chimica che c'e' fra un frigorifero e una lavastoviglie ma l'hai visto l'abbraccio finale ,ma ti ricordi l'abbraccio di tina a bette quando seppe del padre oh ma di che stiamo parlando e' inutile che lei dica che le e' mancato l'odore maschile perche' a guardare bene e' come se questo avesse un odore poco gradito al contrario di quello di laurel
Senza offesa per nessuno, ma trovo che la continua pretesa di paragone tra "Chicago Code" e "The L Word" sia del tutto fuorviante.
Sono due serie totalmente differenti, nate soprattutto con intenti differenti.
Mi sembra abbastanza inutile il voler ritrovare a tutti i costi la cosiddetta "chimica" (innegabile peraltro) tra Bette e Tina in qualunque altro lavoro cui le due attrici decidano di prendere parte.
Non si può continuare a pretendere di parametrare il lavoro presente e futuro di Jennifer Beals (e va da sè anche della Holloman) su quel che è stato TLW.
"The L Word", pur con tutti i suoi innegabili difetti, rappresenta una pietra miliare della storia della TV per tantissime ragioni, ma è anche un'esperienza che si è conclusa.
Non ha senso, almeno per me, cercare di ritrovarla altrove.
@mad:credo di essere stata fraintesa. Mi ci è voluto tempo perchè, l'ultima volta che ho visto Jennifer in "azione", a parte il piccolo passaggio in Lie To Me, è stato proprio LWord.
Poi hai ragione che non si può fare un paragone con le due serie, e i futuri lavori di entrambe.
@alba: ti ricordo che era da copione anche quello di bette e tina. E' cinema, dove gli attori recitano delleparti,e questa come dice Mad è un'altra parte un'altra storia di Jennifer appunto. Grazie comunque ad entrambe per i vostri puntuali commenti.
Il commento m'è uscito un pò ruvido effettivamente, non era mia intenzione, me ne scuso.
Comunque, tranquilla Elen, ho capito cosa intendi, ci mancherebbe.
La mia era solo una considerazione di carattere generale nata dall'aver constatato, gironzolando in rete (e francamente anche il commento lasciato da Alba mi sembrava orientato in questa direzione, se ho frainteso porgo le mie scuse anche a lei), una sostanziale incapacità da parte di una buona quota dei fans di TLW di separare il personaggio dall'attrice/attore, atteggiamenti che francamente mi lasciano sempre perplessa e mi inquietano anche un pò.
Tutto qui.
ok io mi scuso con ambedue e' vero non ti inquetare mad riesco ancora a distinguere la realta' dalla fantasia e i personaggi dagli attori pero' quello che intendevo dire io che chicago code sara' una buona serie credo solo she questa volta non un gruppo a creare il telefilm e' solo e per fortuna dico io solo jennifer beals tutto qui. e' vero elen anche la storia di bette e tina era da copione ma loro hanno saputo molto bene calarsi nei personaggi dammene atto infatti nelle due stagioni che erano separati i personaggi the l word ha avuto un notevole calo . detto questo andiamo avanti e vediamo cosa sara' chicago code d'ora in avanti diamogli il beneficio del dubbio
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