Lightbox Effect

giovedì 17 febbraio 2011

I'm not that kind of a performer

Per dire la verità ne sarei stata delusa se avesse accettato, ma ancora una volta Jeibì, dimostra la persona che è: amazing! Lei che ricordiamo deve il suo successo vent’anni fa ad un film sui generis, dichiara invece su People che che non è una ballerina, e anche per una vagonata di soldi messi alla sua porta non è disposta a dimostrarlo. Bè che non sia proprio una ballerina, ci credo poco, perchè nelle due performances avute in LWord con la Holloman non se l'è cavata tanto male dopotutto.Comunque si nota ancora una volta quanto lei preferisca essere fuori dai riflettori mediatici, apparendo quanto basta qua e là in talk show, solo per promozioni “d’obbligo” legate ai contratti di lavoro. Lei dopotutto ha dichiarato che: “I'm not that kind of a performer", ma molto, molto di più!




martedì 15 febbraio 2011

The Chicago Code 1.01: the beginner

Ok con un pò di ritardo eccomi con la prima. Mi ci è voluto quasi tutta la durata dell’ episodio, per rimettere nell’ ordine d’idee che non si tratta di Bette Porter, ma della sosia Teresa Colvin.  Una cazzuta e determinata poliziotta spinta dall’originalissima “promessa” adolescenziale che un giorno sarebbe stata la sceriffa di Chicago. L’episodio tutto sommato non è stato male, nel contesto potrebbe essere proprio come è stato da tempo descritto, una buona serie, una specie del il buono la bella ed il brutto–cattivo.  Non so se a voi fa questo effetto, ma quando è in scena lei poi, accende da sola il video, bella brava, accattivante, il ruolo le si veste a pennello, anche se solo devo essere sincera,  aimè intravedo già, che tra la capitana e il poliziotto suo co-protagonista sbocceranno le rose, e questo ribadendo quello scrissi in My Name is Bette Porter,  rovinerà almeno per me un pò tutto, vedremo.  Ci si vede per la seconda, cipz!




domenica 13 febbraio 2011

Laurel Holloman tutto online

Oramai è evidente che miss Holloman ha capito benissimo come promuovere nel modo più efficace, la “sua” pittura, usufruendo di tutti i canali che internet offre. Dopo Twitter come nalamommy, Facebook come Laurel Holloman, due siti come www.laurelhollomanstudio.net e www.laurelholloman.net, arriva l’ultimo nato laurelhollomanstudio-Youtube. Un assaggio già ve lo avevo fatto vedere nel post precedente When Laurel paints, dove la vediamo impegnata nei tre video, alla realizzazione di uno dei suoi dipinti. Al contrario di Jennifer, restia ai mezzi che la rete offre, Laurel invece ci si è buttata a capofitto, per la gioia delle stesse fans (anche la mia, lo ammetto), che così hanno un filo quasi diretto con la loro beniamina. Questa diversità di caratteri di entrambe, penso sia uno dei principali fautori invece del successo, (a parte l’innegabile chimica naturale),  che è essere state “coppia” in the LWord, perchè  oltre sì alla bravura come attrici delle due, essere caratterialmente così distanti fra loro,  è diventato  un completarsi a vicenda nello show, creando…bè lo sapete.