Lightbox Effect

giovedì 19 maggio 2011

The Chicago Code 1.11: Black Sox

[..A seguito di un omicidio che sembra essere un crimine di odio, i rischi di ribaltamento ai piani di Teresa con il consiglio alla nomina di capo anti-gang, da parte di Gibson di un poliziotto corrotto. Nel frattempo, Jarek è costretto ad affrontare la propria realtà quando Vonda riceve un pacco anonimo che rivela di più sulla famiglia Wysocki…] Siamo sempre più verso la fine di questo drama poliziesco, che personalmente penso meritasse almeno una 2° stagione. In questo episodio, viene facile a dire che “il passato” televisivo della Beals torna a fare capolino. Infatti il suo personaggio si ritrova a risolvere un omicidio apparentemente omofobico, di un uomo di risalto nella communità gay della città,  ma con risvolti finali di tutt’altra natura. Un tema, quello sull’ omosessualità, a noi sempre caro,  come caro lo è anche  per Jennifer, che credo sia la prima volta da LWord che lo “ritrova” in un telefilm. Saludos!




lunedì 16 maggio 2011

Roma, I love you!

Mentre negli States ci si avvia verso la conclusione della 1° ed unica stagione, visto il fresco annullamento dalla Fox sulla possibilità di una 2°, sia nel Regno Unito ma soprattutto in Italia, parte o meglio è partito l' 11 maggio scorso su Fox Italia, "The Chicago Code". Per l’occasione Jennifer ha rilasciato al settimanale italiano Io Donna, un’intervista dal titolo “TIVÙ Jennifer Beals torna sul piccolo schermo” dove risponde ad una serie di domande fatte dalla giornalista ed autrice dell’articolo. L’attrice ci rivela che … Ama la bici e i maglioni comodi. Colleziona madonne e non si tira indietro se c’è da sferrare un pugno… Particolare  ringonfiamento del MIO cuore quando dichiara che il SUO luogo del cuore, è Roma…
In parte perché ho molti cari amici che vivono lì, in parte perché è una città che mi apre il cuore e la mente…
Appuntamento allora, ogni mercoledì alle 21.00 su Fox Italia, bye, anzi ciao!




domenica 15 maggio 2011

...Christmas in July

Recentemente Jennifer è stata intervistata da Windy City Queercast nell’ occasione della prossima visita a Chicago del Dalai Lama a luglio. Assieme a lei c'era anche Tim Boyd, il presidente de  The Theosophical Society in America. L'attivista/attrice, così viene presentata nel podcast (che trovate in fondo al post), ci spiega la sua conoscenza di Sua Santità il Dalai, e come ha accettato definendolo un onore, essere la portavoce dell’ evento. Semplici e significative, come sempre sono le risposte di Jeibì, e che rafforzando la mia ammirazione verso questa donna. Alcuni esempi:
Well, I had heard His Holiness speak in Los Angeles some time ago -- and, and I was really struck, first of all by his presence and by his ability to speak to very complex issues using simple language and humor. And I felt -- in a way what Tim was saying -- that I felt my heart grew larger by virtue of being in the presence of someone who practiced so deeply their message of compassion. And when I heard he was coming to Chicago in July, I wanted to volunteer to help out and thought I would be, you know, stuffing envelopes or answering phones or whatever I needed to be doing. And -- and I was asked to be a spokesperson, and I very gladly accepted the honor.
Well I really ... I really feel like everyone has something to offer. I think, you know, I think everybody has expertise to give; I think everybody has love and intention to give ... and, you know, stuffing envelopes is a really important task. And I would have been very happy to have done that. And, you know, being invited to be a spokesperson is a deep honor for me. And I'm happy that whatever I've been able to accomplish in my life is some help in getting an audience. I'm very grateful for all the steps along the way. But I do really feel like every single person has something to offer, and I don't feel particularly special in any way.
We live in a multiplicity, we live in a pluralistic society. And the actions that we take here oftentimes instantaneously affect a group of people halfway around the globe by virtue of modern communication. So by practicing tolerance, by practicing non-discrimination, we strengthen ourselves as a society. And that takes everybody, not just some people from some faiths – but all people from all faiths to be in dialogue.
Because it’s important to have someone remind you that at any given moment in your life, you have the choice between love and fear. And that’s a choice you make. You make the choice of how you react to events. And I’m so looking forward to hearing him speak.
I know. You know, it’s Christmas...
Tashi Delek, miss Beals!