Black Women 2012

Jennifer ha partecipato giovedì 22 pomeriggio a The Woman Essence 5th Annual Black in Hollywood Luncheon al Beverly Hills Hotel di Los Angeles. L'evento, realizzato dalla rivista Essence, ha celebrato le stelle più luminose, che con il loro lavoro hanno contribuito a illuminare immagini positive delle donne di colore in tutto il mondo. Ad onorare e condurre l’evento c’erano tra le altre, le attrici Kerry Washington, Paula Patton, Octavia Spencer e "the Porter Sister" Pam Grier assieme alla produttrice esecutiva e sceneggiatrice Shonda Rhimes. Tra gli ospiti vi hanno partecipato anche Kelly Rowland, Viola Davis, Chandra Wilson, Jordin Sparks, Tatyana Ali, Emma Stone e molti altri.

- gallery

- Carpet Red

La prima per Castle

Che queste due proposte, facciano parte della lista di quelle da cui vuole essere viziata Jennifer? La risposta questa primavera, quando la brunetta le realizzerà entrambe, prima con una serie su Internet per un canale YouTube (focalizzato su donne orientate al dramma), assieme al regista e produttore Jon Avnet (Pomodori verdi fritti, L'angolo rosso), il secondo un film cui ora pochissimo si sa. L’intervista completa, la trovi cliccando  QUI, dove si parla anche di Castle e di quando Kate (Beckett), non era la “prima” per Castle, di Chicago Code, e di come un progetto si fa interessante perchè fa sì che la fu Bette Porter abbia bisogno di alzarsi la mattina ed essere felice di andare a lavorare. E chi non lo vorrebbe cara Jennifer!

I vizi di Jeibì

Detto e fatto. Qui trovate la prima dei di uno dei due episodi del telefilm Castle dove Jennifer è la guest star. Ricorderete che pochi post fa in Jennifer Beals in Castle, appunto, annunciava il ritorno seppur breve in TV della brunetta, dopo l’esperienza di una sola stagione sebbene a seguito di un buon consenso da parte per la critica, del poliziesco Chicago Code. Nell’ intervista rilasciata a huffpost TV, la stessa, oltre a dire di quanto sia stato divertente recitare con i  i due protagonisti di Castle Nathan Fillon e Stana Katic, aggiunge la nostalgia di Chicago Code e del suo personaggio di Teresa Colvin, e come vuole essere “viziata” a nuove proposte lavorative, scegliendo le più interessanti, come fu Chicago Code, e immancabilmente per la felicità della maggior parte di noi, The L Word. Bè almeno per l'ultimo, quelli sì erano bei tempi....