...Christmas in July

Recentemente Jennifer è stata intervistata da Windy City Queercast nell’ occasione della prossima visita a Chicago del Dalai Lama a luglio. Assieme a lei c'era anche Tim Boyd, il presidente de  The Theosophical Society in America. L'attivista/attrice, così viene presentata nel podcast (che trovate in fondo al post), ci spiega la sua conoscenza di Sua Santità il Dalai, e come ha accettato definendolo un onore, essere la portavoce dell’ evento. Semplici e significative, come sempre sono le risposte di Jeibì, e che rafforzando la mia ammirazione verso questa donna. Alcuni esempi:

Well, I had heard His Holiness speak in Los Angeles some time ago -- and, and I was really struck, first of all by his presence and by his ability to speak to very complex issues using simple language and humor. And I felt -- in a way what Tim was saying -- that I felt my heart grew larger by virtue of being in the presence of someone who practiced so deeply their message of compassion. And when I heard he was coming to Chicago in July, I wanted to volunteer to help out and thought I would be, you know, stuffing envelopes or answering phones or whatever I needed to be doing. And -- and I was asked to be a spokesperson, and I very gladly accepted the honor.

Well I really ... I really feel like everyone has something to offer. I think, you know, I think everybody has expertise to give; I think everybody has love and intention to give ... and, you know, stuffing envelopes is a really important task. And I would have been very happy to have done that. And, you know, being invited to be a spokesperson is a deep honor for me. And I'm happy that whatever I've been able to accomplish in my life is some help in getting an audience. I'm very grateful for all the steps along the way. But I do really feel like every single person has something to offer, and I don't feel particularly special in any way.

We live in a multiplicity, we live in a pluralistic society. And the actions that we take here oftentimes instantaneously affect a group of people halfway around the globe by virtue of modern communication. So by practicing tolerance, by practicing non-discrimination, we strengthen ourselves as a society. And that takes everybody, not just some people from some faiths – but all people from all faiths to be in dialogue.

Because it’s important to have someone remind you that at any given moment in your life, you have the choice between love and fear. And that’s a choice you make. You make the choice of how you react to events. And I’m so looking forward to hearing him speak.

I know. You know, it’s Christmas...

Tashi Delek, miss Beals!

Shoes prada. dress vince. glasses are my rite...

La settimana scorsa Laurel ha partecipato a “the Kathmandu Valley Preservation Trust“  in New York, con una sua pittura intitolata "Mukti". Dalle foto che trovate di spalla ed in fondo al post, si nota che per la prima volta, miss Holloman sfoggia oltre la sua naturale bellezza, anche un paio di occhiali, che lei stessa definisce con una nota di twitter “...glasses are my rite aid reading glasses” ed il  risultato possiamo dire è assai interessante. La silent auction è proseguita poi fino al 2 maggio, conclusasi con la vendita alla miglior offerente del quadro. Bye!

 - Mukti - Laurel's work 1 - Laurel's work 2 - Laurel's work 3

No starting bids

E’ partita in questi giorni, dalle pagine del sito L-Word.com una silent auction, ideata da B&TF (una tibetter fra le più conosciute), cui il ricavo sarà devoluto a due associazioni di beneficenza, distintamente  molto cari a Jennifer e Laurel: il  Mia Kirshner's I Live Here Foundation e  Doctors Without Borders. Saranno messe all’asta varie foto autografate dalle ragazze di The L Word, materiale della stessa B&TF, parte della sua collezione personale quale frutto di conventios, eventi ecc.. dove ha partecipato.

I have a few extra autographed photos of TLW cast members (most from L Word conventions and a few rare that only exist in a few copies) and i would like to hold a silent auction to offer fans an opportunity to own an autographed photo and to raise money for the charities.

Per chi fosse interessata, ricordo che l'asta chiude 11 ottobre, ecco il link: 
Silent Auction – The L Word original autographed photos.

Jennifer Beals al Women Deliver 2010

Dopo essere stata ad Orange Country, Jennifer è volata a Washington, per partecipare assieme ad altre celebrità al “Women Deliver 2010”. Trattasi di una conferenza internazionale partita il 5 giugno e durerà fino Mercoledì 9 Giugno. L’evento che ospiterà anche i leader più influenti del mondo affronta come tema principale i problemi di salute delle donne.

Women Deliver is expected to be the highest-profile and largest ever event to focus on maternal and women’s health and catalyze global action on the issue. The theme of the conference is: “Delivering solutions for girls and women.” 

 Il tutto si svolge presso il Walter E. Washington Convention Center, a Washington DC. Per ulteriori informazioni, potete visitare il sito ufficiale Womendeliver.org Altro link qui trovate le foto che ritraggono Jennifer all’evento stesso. Commenti?

Una torcia ad honorem per Jennifer

Come vi avevo già accennato in qualche  post fa (Intervista a Jennifer), miss Beals è stata premiata per la sua “attività” passata e presente pro comunità LGBT, ad Orange Country ieri sera 5 giugno. Grazie come sempre alle attivissime ragazze di tibette.com, possiamo avere una cronaca dettagliata con fotografie link qui e qui  ed il discorso "illuminante" (torcia, illuminante, non so se avete colto) che Jennifer ha tenuto dopo aver ricevuto il premio (link fondo post). Un discorso in perfetto stile Beals a tratti divertente:

I have learned so much from The L Word. I learned about dental dams, and twinkies. I learned there are more sexual positions on Heaven and Earth than are dreamt up in any straight girl's [can't hear]. Every love scene presented itself to me like a Rubik's Cube. I feel as if I could have an honorary degree in engineering, physics ... I bet you know what I'm talking about. 

ma anche molto toccante:

And I accepted to play the amazing part of Bette Porter in the little lesbian show that could, The L Word. I am, and always will be, deeply indebted to ilene Chaiken for such a tremendous opportunity to explore my inner Alpha. And, I have to say, that it's always been funny to me that so many fans of the show will come up to me and thank me for taking on the role of Bette, as if I'd done them a favor. Or as if I'd taken on some burden of some kind. I mean what they don't realize is that it is I who have received one of the greatest gifts of my professional career by being able to play this part. I am in no way brave; I am just really selfish.

Leggevo in questi giorni pre evento, come delle  fans  si stavano preparando ad esso, e quanto fossero eccitate solo all’idea di vedere e magari parlare con Jeibì. Bè, se succedesse a me, (in cui la percentuale di incontrare Jennifer è giocata 1 a mai), e visto che in situazioni simili, cioè emotivamente iper coinvolta non riesco ad aprir bocca se non per dire frasi disconnesse,  potrebbe accadere invece che, dal mio scarsissimo inglese,  con la troppa carica emotiva, ne uscirebbe una google translator in carne ossa? pfft già magari…  cipz! (per la foto e video postati thanks to calidani8) 

JB Speech - OC Gala 05.06.10

Il guardaroba di Miss Holloman

Come vi avevo già anticipato nel post Laurel per il Sewing Hope Fashion Show, l’evento poi si è tenuto sabato 22 maggio scorso. Laurel che si è presentata con un vestito e sorriso a dire poco sgargianti,  ha consegnato personalmente alla vincitrice, il quadro che aveva messo a disposizione per la beneficenza e fatto proprio per l’occasione, (leggi il post Uno sketch for Africa by Laurel). Le foto della serata fatte dalla organizzatrice dell’evento, le potete trovare qui. Per quello che ho visto, vale lo stesso della Beals, dire che è bella e dire poco. Ma Laurel non si ferma qui, perchè (se non ricordate leggete il post Provaci ancora Laurel) finalmente è partita la Silent Auction, un' asta online con in palio quadri, dvd's e dei vestiti, alcuni ben noti, indossati da miss Holloman, in varie occasioni, tra cui L-Word. Vi rimando per tutti i dettagli dell’ operazione a questo link, o se volete direttamente al sito ufficiale di Laurel ossia Laurel Holloman.net. Mi piacerebbe vedere chi avrà il coraggio di indossare quel vestitino color fuxia del finale di stagione 6, o quello fatto a confetto color azzurro, dell'episodio 602 dove Bette non poteva far altro che togliere, ed in fretta, con tutta la nostra riconoscenza, visto quello che è seguito poi...cipz!

Un sketch of Africa by Laurel Holloman

Laurel in questi giorni si trova a New York, dove sta “lavorando” a dei dipinti nel suo nuovo loft in Tribeca, da quanto si è trasferita da L.A con le bambine, circa un mese fa. Tutte sappiamo che in questo periodo il marito si trova invece in Cina, per lavoro, e che qui da poco, LuH lo raggiungerà con la famiglia, (maggiori dettagli nel post Le incredibili avventure di una donna innamorata). Allora come dicevo, sta preparando un dipinto per la precisione A sketch of Africa, che andrà poi alla miglior offerente, per il Sewing Hope Fashion Show, evento benefico che si terrà fra 2 giorni da ora a NYC. Per sapere come cosa e quando vi rimando al post Laurel per il Sewing Hope Fashion Show, per tutti i dettagli di questa nuova charity, cui miss Holloman ne è protagonista. La foto si riferisce proprio a questo, rilevando tra l’altro una LuH bionda più che mai, con quel style Tina dei vecchi tempi. Vabbè...cipz sorelle.