Provaci ancora…Laurel! (event postponed )

Con il successo avuto con la precedente, Laurel ci riprova! Tempo fa nel post i buoni propositi di Miss Holloman, vi avevo segnalato l’apertura online di un’asta di beneficenza fatta da Laurel assieme all’amica fotografa Miki Turner, per la fondazione pro Masai. Ora ci riprova, anzi ci riprovano, mettendo questa volta all’asta,  foto di Miki con protagonista Laurel stessa. Il ricavato andrà interamente ad Haiti, ed alla sua gente, colpita da un devastante terremoto poco tempo fa. Le modalità usate sono le stesse e dell’asta precedente, l’apertura si terrà il 1° marzo e durerà 5 giorni, fino 5 marzo, appunto, giorno di chiusura. Se volete dare una sbirciatina su le foto bandite cliccate qui, mentre per il resto vi rimando direttamente al sito  laurelholloman.net. Direttamente da twitter, nalamommy alias Laurel ha dichiarato che presto ce ne sarà un’ altra, con protagonisti questa volta i vestiti indossati da lei durante le riprese di LWord. Per chi cosa e come vi rimando più avanti, a notizie più certe. Intanto una personale considerazione sulle foto….ooh signur!

NdA: il tutto è stato rinviato a data da destinarsi, causa i troppi impegni di Laurel

8 marzo, out of silence

Non tutte sanno perché esiste la festa della donna.Non è come per esempio in Italia, la solita occasione di riempire le pizzerie di donne e mimose, che sembrano ignorare il fatto che esistano altri 364 giorni dell'anno, per divertirsi, ma qualcosina di più importante. La data 8 marzo commemora un brutto, bruttissimo fatto accaduto molti anni fa a New York, quale l’incendio della fabbrica Triangle del 1911, dove morirono 146 donne. E per quello che successe e soprattutto per come successe, da allora per non dimenticare si celebra la donna come donna, dei diritti umani e politici, della lotta delle donne di tutto il mondo.Una delle iniziative che vi voglio segnalare è quella  che si terrà al  Museum of Tolerance di Los Angeles,  nell’ambito del Project Afghan Women's,  un programma teatrale in cui alcune artiste famose si cementeranno nella lettura di saggi e poesie di scrittici emergenti afgane, che appunto

spesso devono affrontare straniamento, percosse, e anche la morte per esprimersi creativamente attraverso la parola scritta.

Chiamata tra le altre all’appello, anche la nostra Jennifer Beals, che come sempre si dimostra sensibile ed attenta verso questi tipi di iniziativa. Peccato solo che questo avvenga in L.A, cioè a migliaia di km di distanza, uffi!Peace & Love! (fonte tibette.com)

Per San Valentino…sovvertiamo il finale?

Chi più di Giulietta e Romeo, o meglio la Giulietta di una strepitosa quanto inimitabile Anna Marchesini, per augurarvi un ...buon San Valentino?