Lightbox Effect

martedì 6 aprile 2010

…are about to break up bette&tina?

2 separate paintings next 2 each other i think they are about... on TwitpicLaurel dal suo account su twitter, da tempo ci fa partecipi oltre al resto, anche di un suo hobby cui nutre una vera passione: la pittura! Tra i suoi dipinti,  che vediamo nelle foto  che posta ogni tanto in twitpic, 2 mi hanno molto incuriosito, (e visto i "soggetti" che sono raffigurati, non  credo solo io).  Parlo ovviamente di dei 2 dipinti che raffigurano Bette & Tina o meglio b&t come li chiama lei,  (vedi foto postata e qui il link). A me personalmente è piaciuta sia  l'opera nel complesso, sia l’idea delle 2 tele che unendole diventano una, dandomi l’dea che metaforicamente b&t sono come le 2 metà di una stessa mela. E’ bello vedere come per Laurel  sia stata importante l’esperienza di LWord, da raccontarla tramite la pittura, ma la domanda che accompagna la foto sembra però, più un congedo a tutto ciò. Voi a questa, cosa rispondereste?

“2 separate paintings next 2 each other i think they are about to break up b&t?”
Io con un po' di casino fatto, perché involontariamente ho risposto ad un altro suo dipinto, poi per scusarmi o pasticciato ulteriormente, fino sciuuu a rispondere finalmente su quello giusto così: “seem the two halves of the same apples, you separate what is meant to be a whole?” Ma come mi vengono poi…boh!




sabato 3 aprile 2010

Le cattive intenzioni di mama Chaiken

Brrrr alla fine si farà! E’ in procinto di partire nella rete americana di Showtime, l’ultima ideuzza  di quella mente pericolosa di mama Chaiken: The Real L Word! (argomento trattato già nel post The Real F Word). Le era andata male allora (e ben per noi visto le premesse), con la cancellazione dello spin-off protagonista Alice, mentre le è andata da Dio adesso (e sigh, sob, stica..., per noi), con la realizzazione del progetto ben più nefasto dello spin-of stesso; un reality style Grande Fratello in versione lesbolandia. Bè la mia domanda resta come allora la stessa: serviva proprio? A quanto pare la belva, non contenta di come ha fatto finire LWord, regalandoci quell’indimenticabile finale di S6, vuole con sto reality rispolverare in qualche modo con delle “vere” lesbiche, proprio “Le protagoniste” della serie, cioè per dirla breve, ci ri-troveremo in versioni molto de no antri (terra terra), Bette, Tina, Alice, Shane, Dana, Jenny ecc. nella vita di tutti i giorni. Ripeto: serviva proprio? Mò stai a vedere che, visto come la signora ci ha abituati nel passato a scelte non felici in LWord, che per vie traverse esce finalmente come cacchio è morta Jenny?




domenica 28 marzo 2010

Il mio L Word Book

Come vi avevo già anticipato nel post L Word book for everyone...maybe, infine ci sono riuscita: anch’io possiedo il mio LWord Book. Non è stato poi così difficile, a parte dove  non disponendo di una carta di credito (per mia scelta),  ho dovuto chiedere aiuto a mia  sorella, l’acquisto poi è stato come dicevo abbastanza facile. Libro + le spese di spedizione mi sono costati $ 65.45 che  in euro sono 47, il tempo tra ordine fatto il 14 marzo, la spedizione loro dagli States il 23  e la consegna da parte del corriere a casa mia il 26, ci sono voluti  9 giorni d’attesa, non male. Ma ora parliamo del libro: poco più di una agenda, copertina tutta nera con una feritoia in basso a dx fatta a L dove si intravede la sottocopertina sfondo fuxia con un mosaico di piccole foto in miniatura che  troviamo poi a grandezza naturale all’interno del libro stesso. Posso confermare quello che già avevo notato dalle foto che girano per internet, che sono tutte particolari e ben fatte, mi piace "il modo di vedere " che l’autrice ha, dimostrando ancora una volta che stà donna sa veramente fare tutto o quasi. E’ una sorta di diario, un iter fotografico di cosa e come sia stato LWord per Jennifer e le sue compagne di viaggio. Le foto vengono alternate da stralci presi da qualche copione della serie, bello quello che inizia il libro dove si legge “il colloquio” divenuto un cult, fatto nel bagno tra Bette e Tina all’inizio del pilot, quello che, per intenderci, la Chaiken aveva inviato a Jennifer per proporgli (bonta sua) la parte di Bette. Si trovano colloqui fra le protagoniste, tratti in particolari circostanze, come commenti ad una scena o a qualche  evento pubblico cui hanno partecipato durante i sei anni di LWord etc… Quello che più traspare è come veramente queste donne sono diventate con il tempo una famiglia, e le foto ne sono un’ulteriore testimonianza, perchè vedi in esse un unione, un stare bene insieme. Già lo avevo scritto in qualche post di questo blog, ma lo voglio ribadire: The L Word è stato importante per me  personalmente, ma credo che lo sia stato principalmente per le loro protagoniste. Rimane e rimarrà nel suo genere un qualcosa di irripetibile,  e questo book, questo diario fotografico ne è una sostanziale  conferma. Thanks Jennifer!